Il progetto realizzato nel 2020, grazie ad un finanziamento di Regione Lombardia, ha avuto come obiettivo il posizionamento di tre strutture galleggianti per favorire la nidificazione della sterna comune (Sterna hirundo) – specie presente nell’allegato I della Direttiva 2009/147/CE. Il progetto è stato pensato come una continuazione del lavoro iniziato nel 2019, quando sono state posizionate le prime due zattere.

La sterna comune in Italia è in fortissimo calo, soprattutto per la scomparsa degli ambienti riproduttivi propri, quali le isole fluviali. In ambiente naturale la specie nidifica infatti in corrispondenza di greti fluviali poco vegetati e isolati, ma a differenza di altri sternidi è in grado di adattarsi e nidificare anche in strutture artificiali.

Le zattere sono state posizionate in zone protette della Riserva, lontane dai percorsi dei visitatori e dagli accessi, all’interno delle vasche della Lama. Le strutture galleggianti possono essere viste solo dalla torretta per il birdwatching, con l’aiuto di un binocolo.

Descrizione della struttura:

Si tratta di zattere galleggianti sostenute da appositi elementi modulari in grado di garantirne il galleggiamento. La struttura base è costituita da un telaio di 2 x 2 m, suddiviso in quattro settori, e con fondo in grigliato. Lungo i bordi è stato allestito un sistema anticaduta dei pulli, costituito dal medesimo grigliato con cui è formato il fondo. All’interno della struttura sono stati posati sassi e ciottoli di fiume, al fine di ricreare l’ambiente idoneo per la specie, unitamente alla posa di piccoli rifugi per i pulcini realizzati in legno e fissati al fondo.

Si è ritenuto indicato posizionare sopra ciottoli, fasciname o elementi che possano suddividere l’area in diverse aree di cova. La zattera è stata poi ancorata con un contrappeso fissato con catene al fondo della struttura, e al fondo della stessa è stato ancorato del fasciname con funzione di rifugio per la fauna ittica. Le zattere inoltre sono state arricchite con delle sagome di legno realizzate in collaborazione con la scuola primaria di Passirano.