Nitticora
(Nycticorax nycticorax)
Il nome scientifico di questo uccello Nycti-corax significa “Corvo della notte” in quanto presenta un richiamo simile a quello di un corvo che è solita emettere in volo nelle ore crepuscolari e notturne.
Descrizione
La nitticora adulta ha dorso, nuca e vertice, neri, fianchi e ali grigi e petto, collo, guance, e ventre bianchi. Dalla nuca partono due lunghe piume bianche. Gli occhi sono rossi e il becco è nero. Apertura alare: fino a 112 cm. Lunghezza: 61 cm.
Il maschio e la femmina sono simili. I giovani sono marroni, macchiettati di bianco/crema e hanno il becco giallo. Le nitticore sono uccelli piuttosto gregari, anche al di fuori del periodo riproduttivo, quindi è facile osservarle in piccoli gruppi, anche in compagnia di altre specie di aironi, spesso appollaiate sui cespugli emergenti dall’acqua. Sono aironi migratori: si radunano per la partenza al crepuscolo e viaggiano di notte, da sole o in gruppi anche abbastanza numerosi. Passano l’inverno prevalentemente lungo i fiumi dell’Africa tropicale appena a nord dell’Equatore.
Habitat
Frequenta sia le paludi sia i bordi dei fiumi. Per la nidificazione predilige arbusti di grosse dimensioni in prossimità di corpi idrici caratterizzati da salici ma, in Torbiera, la specie ha eletto a sua dimora i cespugli di falso indaco (Amorpha fruticosa), una pianta esotica che ha lentamente invaso tutte le sponde e che, pur necessitando di un severo controllo della sua espansione, offre riparo a varie specie di uccelli.
Osservazioni in Torbiera
Le nitticore sono presenti in Torbiera durante tutta la bella stagione. Partono per la migrazione verso la fine di settembre e tornano ai primi di marzo. Prediligono i cespugli e i rami bassi degli alberi situati nel centro delle Lame, quindi per osservarle dai percorsi occorre un buon cannocchiale; è comunque possibile avvistarle in volo tra i canneti.
