Porciglione

(Rallus aquaticus)

Il suo nome è dovuto al fatto che emette un verso simile a quello di un porcellino spaventato.

Descrizione

Rallide di piccole dimensioni con parti superiori bruno-oliva, fittamente striate di nero, faccia, gola e petto grigio-blu chiaramente barrati di bianco e nero e sottocoda biancastro. Il becco è rosso, lungo e leggermente arcuato. Lunghezza totale 23-28 cm, apertura alare 38-45 cm, peso 80-190 g. La dieta è costituita da pesci, piccola fauna acquatica e terricola e vegetali. Il comportamento è elusivo e prende il volo con riluttanza, preferendo occultarsi tra la vegetazione. All’occorrenza nuota come una gallinella d’acqua. Di abitudini solitarie, diviene particolarmente attivo al crepuscolo e all’alba. I richiami sono rauchi e ripetuti suoni decrescenti.

Habitat

Frequenta zone umide grandi e piccole purché contornate da densa vegetazione acquatica, oltre a fiumi, canali, lagune e stagni costieri. Nidifica in canneti e su isolotti nascondendo il nido tra la bassa vegetazione.

Osservazioni in Torbiera

Nella Riserva il porciglione si può osservare tutto l’anno in quanto è un migratore, svernante e nidificante regolare, anche se durante la nidificazione diventa particolarmente elusivo. In inverno è molto facile udire il suo tipico richiamo e si può tentare di avvistarlo mentre si aggira nella vegetazione bassa. La popolazione si riproduce nelle zone dove la vegetazione palustre erbacea è più folta e la sua consistenza è stimata in 5/6 maschi cantori distribuiti fra Lame e Lamette.

Iscriviti alla newsletter!

Rimani in contatto con la Riserva per scoprire tutte le ultime novità!