Rospo comune
(Bufo bufo)
Specie protetta dalla L. R. 10/2008.
Si tratta dell’anuro (anfibio senza coda) autoctono più grande d’Europa.
Distribuzione
Presente in Europa, Africa nord-occidentale, Asia paleartica.
Descrizione
Si può facilmente identificare dalle dimensioni, dall’abbondanza di verruche sul dorso e dalla colorazione variabile dal bruno grigio al rossiccio. Si nutre di invertebrati e piccoli vertebrati come altri anfibi e giovani rettili. La riproduzione inizia a fine febbraio, la schiusa avviene dopo circa due settimane e lo sviluppo dei girini si completa in 2 – 3 mesi; i girini hanno la caratteristica di essere sgraditi ai pesci.
Habitat
Frequenta qualsiasi tipo di ambiente tranne nel periodo riproduttivo, quando si reca in acqua. Infatti, conduce una vita esclusivamente terrestre, e diventa attivo solo al crepuscolo e di notte. Per la riproduzione preferisce il lago d’Iseo alle Torbiere, dove di notte scende i monti di Paratico per raggiungere il lago, rimanendo spesso vittima del traffico veicolare. In questo contesto risulta fondamentale l’aiuto dei volontari che, nel periodo tra marzo e aprile, posizionano delle barriere fisiche al limite della strada e di notte li raccolgono e li portano dall’altro lato della carreggiata. Questo grave problema viene definito “frammentazione dell’habitat” e ha gravi ripercussioni sulla conservazione della specie.
Osservazioni in torbiera
È difficile osservarlo in Torbiera, poiché esce dai suoi nascondigli solo al crepuscolo e di notte.
