Prati da sfalcio
I prati da sfalcio sono presenti in varie zone perimetrali della Riserva oltre che nella zona antistante le Lamette.
È possibile osservarli da vicino sia lungo il Percorso Sud sia lungo il Percorso Nord e, nella bella stagione, saranno fonte di interessanti scoperte naturalistiche, trattandosi infatti di luoghi pieni di vita, popolati da centinaia di specie di erbe e fiori, oltre che di insetti. Tra questi ultimi spiccano gli impollinatori quali farfalle, sirfidi, api solitarie, coleotteri e molti altri ancora.
Questi prati sono denominati anche “stabili” perché non sono stati arati da anni e quindi hanno potuto sviluppare il massimo della loro biodiversità.
Sono tra gli habitat più minacciati a livello europeo e, unitamente alle zone umide, ospitano la maggior parte delle specie in via di estinzione.
Questo è dovuto all’abbandono dei prati di collina, che vengono sopraffatti dal bosco, e dalla continua cementificazione (capannoni, centri commerciali) in pianura.
Molte specie di uccelli li frequentano per trovare cibo: insetti in estate e semi in inverno.