Tritone crestato italiano

Specie protetta dalla Direttiva Habitat (All. II e IV).

Il più grande tritone presente in Italia, che può superare i 15 cm di lunghezza totale. È minacciato principalmente dalla perdita dell’habitat riproduttivo a causa dell’intensificazione dell’agricoltura.

Specie endemica dell’Italia peninsulare e dei Balcani. In Lombardia è segnalato in tutte le provincie, nonostante la sua distribuzione sia disomogenea.

Tritone di grandi dimensioni, che può superare i 15 cm di lunghezza totale, piuttosto robusto, provvisto di una lunga coda compressa lateralmente. Caratteristica dei maschi durante il periodo riproduttivo è la cresta lungo il dorso. Sono predatori di insetti, molluschi, vermi e larve. Durante la fase acquatica predano invertebrati acquatici, piccoli tritoni, larve e girini di rana. La riproduzione  avviene in acqua, e comprende rituali di corteggiamento con i maschi che si esibiscono per esempio con frustate con la coda.

frequenta diverse tipologie di habitat aperti, purché corredati da fasce boscate e  siepi. Specie che presenta caratteristiche morfologiche variabili in relazione alla fase del ciclo vitale. È possibile, infatti, distinguere una fase terrestre, trascorsa dagli animali a terra in luoghi come il sottobosco, le aree umide e in prossimità di stagni, e una fase acquatica durante il periodo della riproduzione.

Molto raro all’interno della Riserva a causa dell’elevata presenza di pesci.