Rana verde
(Pelophylax spp.)
Più che di una singola specie, con “rana verde” si intende un complesso di specie di difficile distinzione che comprende la rana dei fossi (Pelophylax lessonae), la rana verde minore (Pelophylax esculentus), la rana verde maggiore (Pelophylax ridibunda).
Distribuzione
Questo genere di anfibi anuri (senza coda) è tipiche delle zone umide di pianura e collina ma possono occasionalmente trovarsi anche a quote di 1200 m sull’arco alpino.
Descrizione
La varietà cromatica di queste rane è davvero grande: il dorso è tipicamente verde, ma a volte è marrone, oppure un miscuglio tra i due. Delle bande marroni/nere sono sempre presenti sugli arti posteriori, mentre non sono sempre presenti sui fianchi, spesso sono presenti macchie brune più o meno grandi sul dorso. La rana verde è tanto diurna, quanto notturna; pertanto, la sua dieta naturale è molto varia senza mostrarsi selettiva.
Habitat
La rana verde conduce una vita prevalentemente acquatica frequentando ambienti umidi e corpi d’acqua di varia natura, di solito utilizzati anche come siti riproduttivi, in aree aperte, cespugliate e boscate.
Osservazioni in torbiera
Se vi capita di avvicinarvi alle sponde di una vasca o uno specchio d’acqua, non c’è dubbio che vi accorgerete subito se ci sono rane verdi: le vedrete spiccare in grandi salti (anche di due metri) dalla folta vegetazione di terra, per sparire sott’acqua.