Cigno reale
(Cygnus olor)
Tutti conoscono questo grande candido uccello, che ormai è diventato anche da noi quasi un animale domestico, data la sua confidenza con gli esseri umani che sono soliti offrire loro del pane. Questo è un comportamento molto dannoso dato che danneggia gravemente la salute di tutti gli uccelli.
Descrizione
Il maschio si distingue dalla femmina per una protuberanza carnosa, nera, sulla fronte appena sopra il becco.
I giovani sono di colore e diventano sempre più bianchi man mano diventano adulti.
I pulcini, spesso portati sul dorso di genitori, sono di un bellissimo grigio perla.
Apertura alare: fino a 238 cm.
Lunghezza: fino a 150 cm.
Habitat
È diffuso in tutta Europa ed è presente sia sul lago d’Iseo sia sul lago di Garda. È una specie che si è ben adattata ai nostri laghi e nidifica presso canneti ma si può accontentare anche di rive e sponde vegetali anche in prossimità di aree turistiche.
Osservazioni in Torbiera
È possibile ammirare questo elegante uccello tutto l’anno, sebbene sia diventato più raro di un tempo.
Dal 1991 una coppia ha nidificato nelle Lame della Torbiera (Mazzotti & Mazzotti 1992).
Chi frequenta le Torbiere potrebbe avere la fortuna di vederlo mentre decolla o atterra sull’acqua, sfidando, data la sua mole, le leggi della fisica.
Vedere il cigno reale in volo è sempre uno spettacolo emozionante: quando vi sorvola prestate attenzione al sibilo prodotto dalle sue potenti ali.
