Posa isole galleggianti

Sabato 19 luglio sono state installate con successo 24 isole galleggianti vegetate previste come azione di ripristino ecologico nell’ambito del progetto BioHub Torbiere. L’intervento persegue un duplice obiettivo: da un lato ripristinare elementi tipici del paesaggio storico della Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, caratterizzato dalla presenza di questi lembi di terra, che coincidono con i vecchi camminamenti della torba, e dall’altro aumentare l’area di nidificazione e foraggiamento dell’avifauna presente in Riserva rafforzando la funzionalità ecologica.

Le isole galleggianti sono state fornite dalla ditta Euland, attualmente unico fornitore nazionale specializzato in questa tipologia di nature-based solutions. La posa è stata effettuata grazie alla collaborazione del Gruppo Sub Iseo, la cui presenza è risultata fondamentale per l’assemblaggio e l’ancoraggio delle strutture direttamente in situ, attraverso interventi sia subacquei che di superficie. A supporto anche un fotografo volontario per la creazione di contenuti, sottolineando la necessità di collaborazione tra le realtà del territorio.
Le 24 isole, caratterizzate da essenze vegetazionali differenti, sono state unite per formare 3 grandi aree a vegetazione flottante. In particolare sono state create:
– 1 area a solo canneto (Phragmites australis)
– 1 area a canneto e vegetazione palustre mista: Carex acutiformis, Carex elata, Carex pseudocyperus, Lythrum salicaria, Iris pseudacorus, Juncus effusus
– 1 area a sola vegetazione palustre mista

Le tre differenti composizioni vegetazionali sono necessarie per valutare in maniera comparativa la loro efficacia e resilienza nel tempo, al fine di capire la soluzione più performante in modo da replicarla su scala più ampia in futuro.

Iscriviti alla newsletter!

Rimani in contatto con la Riserva per scoprire tutte le ultime novità!