Riserva naturale: cosa sono le Torbiere
Le Torbiere del Sebino sono un insieme di specchi d’acqua, piccoli boschi, canneti e prati che creano un habitat unico in provincia di Brescia. Per questo godono del massimo grado di protezione in Italia, tramite la denominazione “Riserva Naturale Regionale Orientata delle Torbiere del Sebino”, risalente al 1984.
Siamo in presenza di una delle zone umide più estese della Pianura Padana centrale e questo le rende particolarmente preziose perché la maggior parte delle paludi padane è stata prosciugata per far posto a coltivazioni e costruzioni, annullando di fatto uno degli ecosistemi più ricchi di vita presenti in Italia.
Le Torbiere del Sebino si estendono per 360 Ha e si compongono di una parte che comunica direttamente con il lago, denominata LAMETTE e una parte interna alimentata da sorgenti, il piccolo torrente Ri e da acqua piovana, detta LAME. Questo le rende molto fragili, dato che sono circondate da ambienti fortemente antropizzati ma, d’altro canto, rappresentano un indispensabile rifugio per animali e vegetali che non potrebbero vivere in nessun altro luogo nel raggio di molti chilometri.
La Riserva è una zona umida di importanza internazionale, dato che ospita decine di specie di uccelli migratori, che qui trovano rifugio e cibo durante i loro viaggi intercontinentali. Un esempio emblematico sono le rondini, senza le paludi, ricche di canneti e insetti, non sarebbero in grado di affrontare il lungo viaggio che le conduce dalle coste del nord Africa all’Europa continentale.